I contenuti di qualità in 4 caratteristiche
Valuta i contenuti online come i vestiti che indossi. Capirai quanto la qualità dei testi si possa paragonare ad un capo d'abbigliamento. Immagina di essere in un negozio per fare shopping. Devi scegliere tra vari abiti e sei indecisa su quale acquistare. Come scegli il capo da portare a casa? Non deve avere imperfezioni o difetti visivi, deve essere esteticamente di tuo gusto, migliore rispetto agli altri.
Organizzare la giornata di lavoro freelance
Organizzare la giornata di lavoro come freelance è importante per ottimizzare il tuo rendimento professionale, per aiutarti a portare a termine obiettivi concreti e risultati da consegnare al cliente.
Lavorare come freelance e ricevere in cambio pubblicità
Anche tu, almeno una volta, hai ricevuto una proposta che di allettante ha poco e niente: lavorare come freelance in cambio di pubblicità. Ecco la dura vita del freelance.
Tutti pronti per il C-Come 2015
C-Come 2015: il Convegno Nazionale di Copywriting, Content Marketing e Creatività è alle porte: posti esauriti per il tanto atteso evento del 31 gennaio.
Come superare il blocco dello scrittore
Superare il blocco dello scrittore può essere più semplice di quello che pensi: trova la soluzione che fa per te e ritrova la giusta carica per scrivere.
Un esempio di comunicazione inefficace privo di coinvolgimento
Ieri ho partecipato a una conferenza dedicata alla legalità e l’ambiente. Organizzata da un’associazione antiracket di una provincia siciliana, ho saputo dell’evento un’ora prima che iniziasse e ho avuto la conferma di quanto la buona comunicazione sia direttamente proporzionale alla partecipazione collettiva e quanto invece sia deleteria la comunicazione inefficace.
Accettare un lavoro sottopagato
Crisi, gavetta, voglia di farsi notare, concorrenza spietata: uno di questi motivi, ma anche più di uno, spingono un freelance ad accettare un lavoro sottopagato. Spesso il compenso del copywriter non è proporzionato al lavoro che svolge e per chi commissiona i contenuti da scrivere, passa in secondo piano.
Il cliente non ha sempre ragione e ti spiego perché
Bisogna ammetterlo: il cliente non ha sempre ragione. E questo vale soprattutto quando non rispetta il tuo lavoro o con furbate pseudo intelligenti offende il tuo impegno. A tutti (o quasi) sarà capitato di doversi scontrare con clienti poco rispettosi, io per prima potrei raccontare tanti episodi.
La laurea in scienze della comunicazione serve?
Per me la scelta dell'università è stata semplice: sapevo che potevo scegliere solo una facoltà, Scienze della Comunicazione e Giornalismo. L'avevo scoperta anni prima anche se sapevo che nella mia regione non era ancora presente come corso di laurea. Mentre ancora ero alle scuole superiori pensavo che non sarei scesa a compromessi: o quella facoltà o niente.
Alcuni consigli su come capire il tuo cliente
La capacità di “entrare dentro la testa” del cliente va allenata con pazienza. In che modo? Te lo spiego con alcuni consigli per capire il tuo cliente, che credo siano la base per costruire un buon rapporto di lavoro.