Oggi stravolgo il mio piano editoriale per parlare di una notizia che mi sta a cuore. Ho saputo per caso dalla mia cara amica e collega Roberta Soru di una nostra compaesana, Sara Vignoli, che ha progettato e realizzato 3d Elements of Nature, ossia un sistema modulare per far entrare la natura nei contesti urbani.
Non conosco personalmente Sara Vignoli e non credo di aver mai visto il suo viso in giro per Tempio. Ne voglio parlare qui su copywriter4you perché ammiro chi non si ferma mai e ha l’ambizione di costruire qualcosa di importante.
Senza pensare agli ostacoli.
Credendo sempre nelle proprie capacità.
Senza rinunciare ai propri sogni.
Sara sta partecipando al Contest per artigiani 2.0 Artigenio promosso da Mercedes-Benz che, in collaborazione con la Confartigianato, ha promosso una bella iniziativa per dar voce alla creatività dei giovani. In palio 10.000 euro per il progetto più innovativa e votato.
La sua idea 3D Elements of Nature riguarda
Un’innovativa struttura modulare per la realizzazione di particolarissime “pareti verdi”: elementi d’arredo indoor e outdoor che portano la natura in contesti urbani.
A prescindere dalla solidarietà tempiese, quando ho saputo di questo progetto ho pensato subito a quanto l’entusiasmo di un creativo può far crescere. La voglia di fare e di andare avanti nasce dalla nostra mente. Perché se tu per primo non credi di poter realizzare i tuoi sogni resterai sempre in un limbo che ti farà andare avanti a tentoni. Ti farà vivere con uno sguardo sempre al passato e quando ti guaderai allo specchio vedrai sempre una parte di te, ben nascosta, pronta a farti notare che potevi farcela ma non ci hai creduto abbastanza.
Sara Vignoli che partecipa al contest di Artigenio mi fa pensare a questo. Alla voglia di non perdersi in un paesino del Nord Sardegna, bellissimo e tanto amato, ma con poche offerte per i giovani talenti. Mi fa pensare a quanto sia importante prendere un biglietto aereo e decidere di formarsi. Non tornare a casa per mesi ma sapere di farlo per una buona causa, il tuo futuro.
Perché la creatività è come una pianta che va annaffiata ogni giorno, che necessita di cura e attenzioni continue per andare avanti, sperimentare, crescere. Serve costanza, metodo, molta formazione e un pizzico di follia. Ma serve anche crederci in prima persona.
Mi sono sempre chiesta che cosa sarebbe stato di me se non avessi pensato da sempre di farcela, di arrivare ai miei obiettivi sfidando i pregiudizi di una professione poco conosciuta nel nord Sardegna e nelle tante fatiche per poter creare una mia identità professionale. Sono convinta che se non avessi creduto in me, se mi fossi crogiolata nelle scuse di una maternità e di un neonato da tenere h24; se mi fossi fermata a tutti gli ostacoli a cui la vita mi ha sottoposto ora sarei una ragioniera. O una segreteria. O una casalinga.
E allora viva la creatività sempre e viva la nostra voglia di andare avanti. Di non fermarsi e di valorizzare la propria arte.
In bocca al lupo Sara per i tuoi sogni!