Ho comprato Narrarsi online – Come fare personal Storytelling di Francesca Sanzo per il titolo, uno dei motivi che mi spinge a fare gli acquisti migliori. Da lettrice compulsiva quale ero (con l’arrivo del mio nano ho dovuto rallentare i ritmi) entravo in libreria e mi lasciavo catturare dal titolo più comunicativo, quello che mi raccontava qualcosa in due parole o che mi trasmetteva subito un messaggio.
Delle volte sono rimasta delusa delle mie scelte ma la maggior parte ho avuto ragione. È successo anche stavolta per Narrarsi online. L’ho divorato in due giorni (e non succedeva da tempo) e sottolineato i mille e più passaggi da imprimere nelle mente per ricordare meglio. Il libro è impeccabile. Dall’indice dei contenuti che tratta, in un ordine preciso e mentalmente ordinato, ai temi che affronta. In questo testo Francesca Sanzo mostra tutta la sua esperienza ed è stata una grande sorpresa.
Gioca con le parole con un linguaggio semplice ma molto efficace, che fa capire la sua preparazione sui grandi temi della comunicazione 2.0 e che intesse insegnamenti attraverso le storie. Le storie sono l’arma segreta per arrivare alle persone, per mostrare il lato genuino e vero in ogni strumento di comunicazione. E lei questo lo sa bene. Nel suo blog Panzallaria e sui canali social ha raccontato il suo cammino per perdere 40 chili.
Francesca spiega egregiamente come grazie ai racconti di vita è possibile fare marketing e vendere il proprio brand. Incastra il concetto di narrazione online con un’introduzione che spiega come siano cambiati i luoghi di interazione tra persone e chiarisce quanto sia importante distinguersi sul web, rendere distintiva la propria immagine online.
Approfondisce poi due tipi di narrazione online legati insieme da un unico filo conduttore:
- La narrazione attraverso un blog
- La narrazione sui social
Nella prima macro area si parla dei diversi tipi di blog, degli obiettivi dello storytelling e di come si perfezioni uno stile personale attraverso i racconti dei post. Aiuta a capire a chi si racconta e come lo si fa, in che modo è possibile generale empatia (quella parola che amo così tanto e di cui ho parlato anche per descrivere la figura del copywriter). Informa poi su una parte meno emozionale ma più tecnica, essenziale per ogni blog. Senza soffermarsi troppo sull’argomento spiega come si struttura il contenuto di un post tra titolo, paragrafi, tag e categorie.
Per la narrazione sui social ci parla di Facebook e Twitter, due strumenti che conosce alla perfezione. Parla mi microblogging, hashtag e posizionamento, di marketing. Affronta il tema dei legami deboli, di cui ho parlato nel post sull’utilizzo corretto dei social, offre consigli per rendere i post efficaci e fa riflettere su una grande verità: l’economia del dono nella condivisione dei contenuti per tessere reti virtuose, un tassello fondamentale per crescere sul web.
Infine, oltre al capitolo in cui racconta la sua personale storia, è molto interessante la sezione che aiuta a capire come si diventa autorevoli attraverso la narrazione online. Gli esempi delle aziende che si narrano (bene) online sono davvero utili.
Di spunti e riflessioni questo libro ne è pieno. Credo di aver sottolineato più del dovuto e segnato nella moleskine i diversi concetti che vorrei approfondire. Per questo consiglio Narrarsi online – come fare personal Storytelling a chiunque abbia voglia di approcciarsi a questo mondo e ricerca un testo con un linguaggio comprensibile ma professionale.
La tua opinione
E tu hai letto il libro di Francesca Sanzo? Che cosa ti ha lasciato di bello? Fammelo sapere con un commento, lo sai che aspetto la tua opinione.
Alessandra
Molto interessante, me lo segno! Credo che “narrarsi” sia una delle cose più difficili in assoluto (almeno per me!) ed imparare a farlo attraverso le giuste tecniche è molto utile. Grazie per il consiglio di lettura!
Eleonora Usai
Ciao Alessandra, con questo libro troverai tantissime notizie tecniche ma raccontate in maniera molto semplice e invitante. Per questo leggilo prima possibile. Scorrevole e interessante non ti pentirai di averlo comprato. A presto e grazie mille per essere passata nel mio mondo.