Avevo bisogno di un nuovo look. Il vecchio copy4you aveva qualcosa che stonava, non raccontava la vera me. Non era giusto, era come se fosse una casa costruita a metà. Ogni volta che lo guardavo mi sembrava di non essere reale, di non presentarmi ai lettori in tutta sincerità. E questa cosa non mi faceva dormire la notte.
Se l’identità visiva del brand diventa necessaria
Pensavo e ripensavo all’identità visiva di copy, al mood giusto per lui. Ce l’avevo in mente, lo sognavo più della mia casa nuova, ma non avevo il coraggio di fare il grande passo. Poi sono arrivata a un punto di non ritorno, in cui non mi sentivo più accolta e coccolata. Ho trovato la forza per affrontare un altro cambiamento e mi sono buttata.
Ho richiesto un preventivo per l’identità visiva del mio brand. Niente stravolgimenti grafici, il piccolo tesoro che ha creato Roberta Soru doveva restare pulito, perché mi piaceva. Serviva solo quel tocco di me visual, un’immagine coordinata e coerente ai contenuti del sito web.
Serviva mettere dentro Eleonora, vestire il mio mondo virtuale non solo di parole.
Anche se a stento so disegnare una casa con una matita – e rischio di fare storto il tetto – riconosco quanto sia importante legare contenuti testuali alle immagini. In un sito web l’abito fa il monaco, lo presenta all’occhio sconosciuto, richiama la sua attenzione, incuriosisce. Le parole non sono un contorno, non dico questo, e tra i due non c’è una sfida a chi è migliore o più forte. È come con la scrittura pubblicitaria: visual e claim devono andare d’accordo, sempre.
Il vecchio copywriter4you sbagliava, non aveva un mood. C’era bisogno di uno stilista e di una collezione esclusiva. Era importante dare carattere a questo spazio virtuale che raccoglie le mie emozioni, che ospita clienti e lettori da cui nascono belle collaborazioni.
Quando il mood visivo parla di te e con te
Come per ogni cosa speciale, il momento è arrivato il giorno del mio compleanno e a sorpresa mi sono sentita spogliata dei vecchi abiti rattoppati e tristi. Ho ammirato le pagine del sito web con un nuovo look e ho pensato “wooow”!
Roberta mi ha letto nel pensiero (come sempre, del resto). Volevo che il sito avesse personalità e carattere, ma non quello di un’immagine coordinata o dell’identità visiva fine a se stessa.
Volevo di più.
Copywriter4you doveva parlare di me, raccontare nell’insieme quello che c’è dietro a ogni parola che scrivo.
Volevo un abito reale, da indossare senza timidezza.
Pulito.
Semplice.
Colorato.
La sorpresa di Roberta è stata emozionante: ho dimenticato per giorni che avevo una casa nuova da arredare, un bambino a cui organizzare il compleanno e un ritorno in Sardegna a cui pensare.
Ho visto Eleonora in ogni pagina e questo era già tutto. Dall’amore per la calligrafia che continuo a coltivare nel tempo, alla mia forte passione per il giallo. Dall’accostamento di colori pastello che mostrano la mia anima troppo sensibile, alla semplicità un po’ bon ton che mi caratterizza da sempre.
Oggi come sarta delle parole sono felice di vedere copywriter4you reale. E posso dirlo con un sorriso tremolante: mi sento a casa!
Valeria Piludu
Mi piace moltissimo! Mi piace la definizione “sarta delle parole”, ti si cuce a pennello, tutte le metafore con la moda e i vestiti le trovo geniali, complimenti davvero con tutto il cuore!!!
Eleonora Usai
Grazie mille Valeria, è una grande emozione ricevere questo commento. Senza nessuna presunzione, mi reputo proprio una sarta delle parole. Con ago e filo sono pessima, ma con la penna mi impegno ogni giorno per costruire abiti a misura di lettore. Mi accontento di questo 🙂
Claudia
Bravissima Eleonora, come sempre! Piccoli e grandi i cambiamenti 🙂 Complimenti anche a Roberta che ha fatto un ottimo lavoro!
Eleonora Usai
Claudia, tutto il merito della grafica è di Roberta, io ho avuto poco ruolo se non quello di essermi fidata di una mano veramente bella. A presto :*