La gentilezza è una qualità che amo, la ricerco nelle persone e molte volte nella mia vita ha fatto la differenza. Quando avevo meno esperienza di ora, la gentilezza di una persona è riuscita ad abbagliarmi, ma oggi se ci penso non me ne dispiaccio. Ho ricordi bellissimi che custodisco con gelosia e anche quei momenti di luci false e illusioni mi hanno aiutano a crescere.
Amo questa qualità a tal punto che quando ho scoperto che esiste la giornata mondiale della gentilezza, ho pensato che con tutte le giornate insulse che hanno istituito, questa è stata proprio una scelta sensata.
… perché la gentilezza conta anche nel business, è una leva che stimola e spinge all’acquisto, delle volte convince più di un messaggio persuasivo.
Lo fa ogni volta che entriamo in un negozio e la commessa risponde ai nostri dubbi con il sorriso e senza svogliatezza o maleducazione, quando dobbiamo scegliere la banca di fiducia o in qualsiasi acquisto facciamo online. Certo, essere gentili con i clienti deve nascerti dal cuore, non è una cosa che si può ostentare o insegnare. Si può educare alla gentilezza, lavorare su come comunicare al meglio con il cliente ma il comportamento non deve essere forzato o orientato a un secondo fine evidente.
La gentilezza vive dentro di noi e va tirata fuori nel lavoro per un approccio con il cliente efficace.
La gentilezza è aver voglia di ascoltare un punto di vista diverso dal tuo, mostrare attenzione per il tuo cliente, esserci non solo come professionista ma anche come persona.
Essere gentili ed educati con i clienti per me significa avvicinarsi a loro, creare un rapporto di fiducia, empatico e rispettoso l’uno dell’altro. È offrire una parte di me, non soltanto un servizio per cui vengo pagata.
Mi piace pensare che chi mi sceglie per scrivere i contenuti del suo sito web, per fare l’editing di un testo o per elaborare una strategia per la newsletter crede non solo nella me copywriter ma anche nell’approccio che ho scelto di applicare nella vita quanto nel lavoro.
Il potere della gentilezza con i clienti
Non importa quanti preventivi fai al mese o quanti nuovi clienti trovi. Credo sia più importante prendere un lavoro in cui sei stata scelta per il tuo modo di comunicare, in cui è coinvolto anche il potere della gentilezza.
È proprio questa qualità che ti consente di rispondere al cliente con cortesia e modo, di fargli capire con le giuste parole la strategia da adottare per il suo progetto. Una delle cose più difficili da fare per chi lavora con le parole è proprio far capire al cliente quanto peso abbiano i contenuti in una strategia di content marketing.
Nella giornata mondiale della gentilezza vale la pena riflettere su quanto si è più sereni se si applica questa grande qualità nella vita professionale, per liberarsi di approcci negativi o comportanti relazionali sbagliati.
Per te quanto peso ha la gentilezza nella tua professione?
Mary
Essere gentili è parte di noi, a tutto ciò che hai scritto aggiungerei che per coccolare e per dare le giuste attenzioni al cliente sono necessarie pazienza e costanza. Qualità che si acquisiscono con il tempo, se non sono in nostro possesso.
Complimenti per il tuo articolo.
Eleonora Usai
La pazienza è quasi un obbligo per chiunque abbia a che fare con il pubblico. A me non manca (anche se da quando sono mamma ne ho dubitato) ma come dici tu è indispensabile per creare un ottimo rapporto con il cliente. Grazie per essere passata di qua. Oggi, a tema gentilezza, ti mando un biscotto virtuale (al cioccolato) <3