Oggi è il grande giorno. La mia partenza in Sardegna è arrivata e io posso viaggiare più leggera. Ho vinto la sfida con me stessa e consegnato il lavoro di agosto. Posso concedermi la mia vacanza da freelance perchè ho trascorso giorni pieni di parole senza fermare il flusso di idee che si ammassavano l’una con l’altra. E ho parlato di sushi e ristorazione, mondo canino, immobiliare, capelli e tante altre cose che tutte insieme sono diventate parte delle mie folli giornate.
La qualità dei testi non è stata intaccata perché non ho lavorato più in fretta per consegnare prima e fare un po’ di vacanza. Ho lavorato più ore del solito senza nessun rispetto per la mia vita. Non ho potuto giocare con mio figlio, cucinare piatti prelibati, uscire a fare la spesa o fare una passeggiata.
Di questa piccola sfida vinta ne sono felice perché oggi partirò con il cuore libero e saprò di poter fare una meritata vacanza da freelance. Questo breve percorso mi ha aiutato a scoprire parti di me stessa che non conoscevo. A organizzare le giornate in maniera diversa ottimizzando ogni mia abilità professionale. Ed è per questo che prima di partire per la mia vacanza da freelance (e quindi stare con la mia famiglia ma continuare a lavorare) vorrei tirare le somme e scrivere che cosa lascio di questo pazzo agosto.
In questo mese d’estate ho capito che la prima regola per lavorare bene è imparare da se stessi a conoscersi meglio. Cogliere i momenti della giornata in cui sei più produttiva, gli orari più ghiotti per evitare di perdere tempo. Grazie alla conoscenza di me ho capito che:
Rendo meglio se scrivo di un unico argomento per intere giornate
In questi mesi il calendario quotidiano era organizzato in base alle scadenze dei contenuti del cliente. Così se entro metà settimana dovevo pubblicare un post sul settore immobiliare e uno sul mondo canino, il lunedì scrivevo di entrambi. Ad agosto mi sono resa conto che se il lunedì mi concentro solo su un tema e preparo più contenuti, mi ritrovo il lavoro pronto per più settimane. Scrivere due testi nello stesso giorno sul settore immobiliare è utile anche perché riesco a legare meglio e con meno fatica i due post senza dover perdere tempo, durante la settimana successiva, a rileggere il testo.
Svegliarmi prima aiuta nell’organizzazione del lavoro
So che questa non è una grande scoperta ma io ho passato 13 mesi di notti in bianco con il bambino che non dormiva e svegliarsi troppo presto la mattina per me era un calvario. Ora mi sto abituando ai nuovi ritmi e faccio questo sacrificio con serenità.
Unire la carta alla tastiera mi fa essere più produttiva
Anche se ho sempre utilizzato la carta per prendere appunti e scrivere le mie idee, separavo i due momenti di lavoro. Procedevo con una prima bozza, o con degli appunti e delle mappe mentali sulla moleskine, per poi approfondirle meglio al PC. Ad agosto non ho avuto questo tempo e non potevo permettermi il lusso di perdere minuti preziosi. Per questo ho lavorato sempre con fogli sparsi sulla scrivania. Una mano sulla tastiera e l’altra sul foglio bianco. Strano a dirsi: nella totale confusione le idee sono arrivate più veloci e immediate.
Questi tre piccoli insegnamenti sono il punto di partenza per un nuovo anno fatto di progetti, interessanti collaborazioni e tanta carica da freelance. Ora riprendo a fare le valigie e MI auguro una buona vacanza da freelance. Il blog ritorna a settembre ma sui social resterò comunque attiva per aggiornarvi sulle mie giornate sarde.
Un abbraccio a tutti!
Foto © G. M. – Mondo_Photo
Claudia
Buone vacanze Eleonora!!!! La Sardegna… eeeh che invidia 😀
Eleonora Usai
Scusa Claudia per l’immenso ritardo ma la preparazione delle valigie mi ha assorbito così tanto che poi mi sono dimenticare di rispondere ed ero convinta di averlo fatto 🙁
Quando potrai venire in Sardegna scrivimi, che magari ti faccio da Cicerone. A presto :*
Claudia
Figurati e ben tornata!
Pier Paolo Caselli
Bene Eleonora, mi fa piacere che hai scoperto alcuni aspetti di te che prima ti erano ignoti e su questi sei riuscita a crearti addirittura degli inaspettati punti di forza. Così si fa! Brava, ed ora goditi le tue meritate vacanze che a settembre vedrai ripartirai con ancora più grinta e forza. E ricordati anche del nostro “appuntamento” ;-).
Buone vacanze!
Eleonora Usai
Esatto Pier Paolo, per ogni progetto, idea o esperienza è importante trasformare ogni sentimento in un punto di forza! Ci aggiorniamo appena possibile per far partire la nostra collaborazione.