Ho scritto un post per Semrush in cui parlo di autenticità. Il main topic è il content marketing ma anche alcune basi di un copywriting efficace. Ogni concetto di cui parlo in questo post che verrà pubblicato ad aprile, può essere legato alla comunicazione in senso generale, quella comunicazione che aiuta a mostrare chi siamo a chi non ci conosce.
Nell’autenticità dei brand credo molto, è una parola che utilizzo con cura nello stesso modo in cui come cliente scelgo da chi acquistare e perché.
So per certo – e non perché ho la sfera magica – che i brand autentici creano una comunicazione efficace, che porta risultati concreti e utili per trasformare i propri lead in vendite. Lo so perché, lavoro con aziende che apprezzano i contenuti orientati su un approccio di inbound marketing, in cui i testi che raccontano aspetti di vita vera li aiutano a farsi conoscere meglio dal loro pubblico.
Possono scattare diversi meccanismi. Il lettore legge una storia in cui si rispecchia e si sente legato al brand che la racconta oppure entra in empatia con il contenuto che legge, gli piace anche se non lo fa suo. Lo apprezza perché gli trasmette un senso di realtà che può toccare con mano. Hai presente quando leggi un libro e ti sembra di conoscere i personaggi come se fossero tuoi amici? È in quel momento che si riconosce un bravo scrittore: è capace di farti amare i protagonisti delle sue storie e se ti avranno colpito. Carattere, anima e storia li ricorderai per sempre.
Succede anche con i brand che sanno raccontare la loro realtà aziendale in maniera autentica, perché tendi ad avvicinarti alle aziende che mostrano una parte della loro vita. Attenzione, non sto dicendo che devono parlarti dei fatti loro ed è per questo che conta avere un concept studiato bene, con una copy strategy che risponda agli obiettivi aziendali.
In una ricerca molto interessante del 2018, del Global Consumer Insights Survey di PwC si parla anche di questo tema. L’indagine ha interessato oltre 22.000 consumatori di 27 paesi diversi, tra cui anche l’Italia. Il dato più interessante per me? Il 14% degli intervistati dichiara che la fiducia nel brand è il primo motivo per cui fanno un acquisto. Non il prezzo, non la bellezza o l’utilità del prodotto. La fiducia nel brand.
Che cosa racconta il brand autentico
Un’azienda che parla ai suoi clienti senza mentire offre contenuti genuini, utilizza l’arte del racconto per narrare online la sua unicità. Usa l’originalità e lo stile, sceglie parole con ricercatezza, lascia parlare il carattere. Alcuni esempi?
Un brand che lavora sulla comunicazione autentica è prima di tutto credibile e sceglie di raccontarsi senza essere autoreferenziale. Lascia perdere i vanti, parla di soddisfazioni e non di premi, lavora sul rapporto che si crea con il cliente e dimentica di pensare solo a se stesso. Evita parole insignificanti come leader di settore, team dinamico, impegno a 360 gradi. Non annoia mai perché mostra la sua realtà, come lavora senza filtri; delle volte riconosce gli errori che lo rendono più umano.
Un brand che lavora sulla comunicazione autentica ci mette la faccia e fa parlare i suoi dipendenti, chiama il cliente per nome, risponde sempre sui social anche nei momenti peggiori, se viene attaccato in bacheca o si creano polemiche. Costruisce un rapporto di fiducia con una comunicazione che punta all’attenzione. Ascolta e accoglie, offre assistenza e non dice bugie. Non mostra un mondo perfetto, perché se lo facesse non lo rappresenterebbe nella realtà.
I brand che mi scelgono amano i contenuti veri
Li chiamo brand parlanti, non so se suona bene ma per me chiarisce bene il messaggio. Mi piace lavorare con loro perché mostrano senza paura chi sono senza finzioni e, nel momento in cui mi contattano per scrivere i contenuti del loro sito, non mi chiedono di mentire. Rispondono alle mie domande con sincerità, spesso raccontano i punti di forza con timidezza e non si vergognano di elencare quali sono le mancanze che a oggi li rendono imperfetti.
Lavoro con aziende che vogliono testi autentici perché hanno capito che è l’unico modo per instaurare un rapporto di fiducia con il cliente. Perché i consumatori voglio questo, hanno bisogno di fiducia e acquistano un prodotto o un servizio se credono in quello che comprano e in chi glielo vende.
Lavorare sul copywriting efficace è parlare con una comunicazione autentica
Scrivere messaggi veri non è poi così difficile come sembra, anzi è più semplice di recitare la parte dell’azienda perfetta. Comunicare con questo approccio significa:
- parlare un linguaggio che ti rappresenti e costruire una comunicazione che sia fedele al brand;
- utilizzare un tono di voce coerente in tutti i tuoi canali di comunicazione;
- scegliere con cura i messaggi per i tuoi clienti;
- eliminare politiche commerciali solo autorefenziali;
- mostrare le emozioni senza timore, anche quelle che possono non piacere alla massa, ma sempre dopo un’attenta strategia di content marketing.
Se ti stai chiedendo che cosa hai di speciale, perché raccontarti con autenticità senza paura di risultare scontato, non avere paura. Tutti noi, solo per il fatto di mostrarci sinceri in ogni aspetto del quotidiano, possiamo essere speciali. La cosa importante è capire, con la strategia giusta, come mostrare ai tuoi clienti la bellezza che è in te. Non lo trovi bellissimo e potente?