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A tu per tu con Ludovica De Luca

Oggi ospito con piacere ed emozione Ludovica De Luca, una delle mie blogger preferite che ricama testi e contenuti con la sua personalità scoppiettante e viscerale. Ludovica scrive con professionalità e competenza. Aggiunge ai suoi lavori quel tocco di cuore che anima le parole e le rende autonome, importanti.

Leggo sempre il suo blog, così come la seguo sempre sui canali social. Eccoci quindi alle cinque domande che ho pensato per lei.

Ludovica De LucaCosa ti ha spinto a diventare freelance?

Diventare freelance è stata la naturale evoluzione professionale del mio modo di essere e di vivere, è stata la mia scelta di libertà!
Di che libertà parlo? Della libertà di essere, di esprimere me stessa e la mia personalità, della libertà di decidere in autonomia, di scegliere a quali lavori dedicare le mie risorse ed anche quali progetti rifiutare (già, perché l’empatia, la comunione di intenti e la condivisione di interessi hanno un ruolo fondamentale). Ed ancora, parlo della libertà di organizzarmi e di vivere intensamente tutto il tempo che ho a disposizione.
Starai pensando ok, tutto bello, bellissimo raccontato così, ma i contro? Certo che i contro esistono e sono anche complicati da gestire: pensa al rapporto con i clienti, alle millemila e-mail, telefonate, messaggi, messaggini, richieste, preventivi, fatture… Eppure sul piatto della bilancia a pesare ogni giorno di più sono i pro che appartengono alla mia vita da freelance!
Nel post Essere Freelance è la mia scelta di libertà ti racconto della mia felice decisione!

Sei laureata in Organizzazione e Marketing per la Comunicazione d’Impresa. Gli anni di formazione e in particolare il tuo corso di laurea come ti ha aiutato nel lavoro di web writer?

Gli anni di formazione sono stati molto importanti per la mia forma mentis e per il bagaglio di cultura generale su cui oggi posso far affidamento, indispensabile punto di riferimento che cerco di consolidare e di valorizzare ogni giorno.
In particolare, il corso di laurea universitario è stato essenziale per i suoi insegnamenti di marketing, di comunicazione e di gestione del brand: è negli anni di studio che ho costruito le solide fondamenta su cui si basa la mia professione.
Nello specifico, una Webwriter sono diventata sul campo, osservando i professionisti di settore, leggendo tutti i loro consigli e suggerimenti e poi sperimentando. Senza mai dimenticare quella dose di incredibile passione che sempre fedele mi accompagna!

Come scegli gli argomenti dei post del calendario editoriale del tuo blog?

La scelta degli argomenti dei miei post dipende da una serie di fattori: cosa voglio raccontare di utile ai miei lettori? Cosa loro desiderano sapere? Quali argomenti hanno voglia di approfondire e di conoscere meglio? Ecco, tutto questo posso saperlo solo ascoltando le loro conversazioni (pubbliche e private), le loro richieste, i loro suggerimenti e monitorando il loro comportamento (Google Analytics in questo mi è fido compagno!).

Chi è il peggior cliente per un freelance? E il migliore?

Che domandina facile facile!
Il peggior cliente per un Freelence è quello disinteressato, quello che devi rincorrere per reperire le informazioni di cui hai bisogno e per accertarti che siano precise e puntuali, è il cliente che, anche quando e se il tuo lavoro è il migliore al mondo, non potrà mai darti la soddisfazione della riuscita. E sai perché? Semplicemente perché ignora quanto il tuo lavoro sia magnifico e bello e professionale ed emozionante. Tristezza pura!
Il miglior cliente, al contrario, è quello interessato a sapere, quello che chiede, domanda e collabora ma, al tempo stesso, comprende quanto per te sia importante lavorare in autonomia e in libertà, senza costrizioni di nessun tipo. Il miglior cliente è quello che si fida di te professionista e si mette a tua disposizione per fornirti tutte quelle notizie che potranno rendere il tuo lavoro eccellente. Questa sì che è una grande soddisfazione per un freelance!

Che consigli daresti a chi vuole entrare a far parte di questo mondo?

Credo che un freelance per riuscire a dire la sua e affermarsi come professionista debba dimostrare di esser straordinario. Sono impazzita, dici? No e in questo post, Webwriter Freelance: non sono straordinario perché…, ti spiego esattamente cosa intendo.
Intanto, i miei consigli a tutti i freelance in erba o a chi desidera diventarlo li sintetizzo così: abbi il coraggio di scegliere e quello di esporti, la caparbietà per andare avanti anche quando tutto ti sembra incerto e instabile, la lungimiranza per guardare oltre, l’intelligenza per trarre da ogni errore una lezione indimenticabile, la voglia di fare ed anche quella di sacrificarti.
Spiega pure le tue ali e spicca quel volo che tanto desideri regalarti: da lassù lo spettacolo sarà unico e le emozioni memorabili! Te lo assicuro.

Grazie mille a Ludovica De Luca per queste belle parole stimolanti e ricche di ottimismo. Che di ottimismo un freelance ha sempre bisogno!

Mi chiamo Eleonora Usai e sono una copywriter freelance. Vivo di parole e libri, pasticcio su moleskine e planner ogni attimo di vita. E scrivo per sorridere.

Chiacchieriamo insieme?

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