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Comunicazione e Giornalismo Tag

Ho conosciuto i libri di Jacques Séguéla nel 2006, quando il prof di tesi mi ha chiesto di leggere i suoi testi per farmi studiare il concetto di pubblicità mitica.  Ho conservato quei manuali con amore, cercando negli anni di non sciuparli e portandoli con me durante il trasferimento dalla Sardegna alla Sicilia.

La scorsa settimana ho raccontato il perché sono diventata una copywriter freelance e come mai pur avendo studiato Scienze della Comunicazione e Giornalismo non ho voluto intraprendere la carriera di giornalista. Sabato sono volata a Roma in giornata per partecipare alla presentazione di una nuova testata d'informazione giuridica online, Masterlex.

Perché ho deciso di essere una copywriter? È una domanda che non mi sono mai fatta fino a ieri. Un cliente a cui gestisco il blog mi ha inviato un suo testo per fare l'editing e pubblicarlo come contenuto extra. Raccontava le motivazioni che l'hanno spinto scegliere quel lavoro. Oltre a essere sorpresa della sua richiesta ho riflettuto su una cosa. Mi piace raccontare il percorso che lega i clienti alla loro professione, rendo partecipi i lettori del cammino che li ha spinti a intraprendere un percorso imprenditoriale rispetto ad un altro, ma su di me non lo faccio.

Per me la scelta dell'università è stata semplice: sapevo che potevo scegliere solo una facoltà, Scienze della Comunicazione e Giornalismo. L'avevo scoperta anni prima anche se sapevo che nella mia regione non era ancora presente come corso di laurea. Mentre ancora ero alle  scuole superiori pensavo che non sarei scesa a compromessi: o quella facoltà o niente.