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Think different Tag

Ricordo ancora i tempi di Splinder, quando scrivere in un blog personale era scrivere pulito. C'era timidezza, si utilizzavano i nickname per sentirsi in un mondo nuovo. Io avevo tre blog, ma quello principale era vedovascalza, un nick preso in prestito da uno dei miei libri preferiti di Salvatore Niffoi. Aveva una schermata nera (si, me ne vergogno) e l'headline del blog era "Spiritually", come una canzone che amavo.

È già il secondo anno di fila che affronto un cambiamento nel mese di marzo. È solo un caso, ma marzo è comunque un ottimo mese per fare progetti e mettere in moto nuove speranze. Io che non sono mai contenta se resto ferma nello stesso punto, anche questo secondo anno affronto  un cambiamento importante.

Ctrl+f è nato durante una chat di Facebook scherzosa. La mia battuta "ma perché non apriamo una web agency?"  è stata colta al volo e le due amiche colleghe con cui collaboro da mesi hanno seguito il mio entusiasmo come se stessi proponendo una pizzata improvvisa. Dalla chiacchierata a mettere in piedi un progetto vero e proprio è bastato poco. Ci siamo ritrovare in un tunnel di passione e voglia di fare che dopo 4 mesi ha portato a ctrl+f, la nostra web agency.

Affrontare un cambiamento è sempre una sfida, prima di tutto con se stessi. Le mille paure si accavallano insieme e la testa scoppia di mille domande a cui non sai dare risposta.

Ce la farò? Come reagiranno gli altri alle novità? Saprò affrontare le nuove situazioni del mio cammino?
Per queste domande non c'è una soluzione confezionata. Tu hai due possibilità: buttarti a capofitto in una nuova entusiasmante esperienza, con tutti i pericoli del caso e con la consapevolezza del rischio che corri oppure restare fermo dove sei. Mantenere la stessa direzione di sempre e cullarti nelle tue  certezze.

Uno dei motivi per cui ho deciso di essere una copywriter freelance è quella di avere flessibilità. Organizzare la giornata di lavoro in base alla mia ispirazione è l'aspetto più bello delle mie settimane.

Scrivere a seconda dei propri pensieri. Far fluire le idee senza orari prestabiliti. Giocare con le parole tra una spolverata in casa e una skype call con un cliente. 

Hai pianificato i post del mese e tiri un sospiro di sollievo per aver organizzato il piano editoriale con argomenti accattivanti e utili al tuo lettore. Fai una pausa dal lavoro e spegni la mente rabbrividendo al pensiero che già fra qualche ora, al massimo domani, dovrai pensare agli argomenti da programmare per il prossimo mese. E sì, dovrai anche trovare ispirazione per scrivere sul blog.

Come si organizza il preventivo per un cliente? Niente paura, ecco qualche consiglio per mostrare il tuo biglietto da visita con un piano di lavoro onesto e professionale. Nel momento in cui vieni contattato da un cliente devi essere pronto a preparare il preventivo da sottoporgli. Mostrare la tua proposta è un passo importante per far capire come organizzi il tuo lavoro di copywriting.