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Ho comprato Narrarsi online – Come fare personal Storytelling di Francesca Sanzo per il titolo, uno dei motivi che mi spinge a fare gli acquisti migliori. Da lettrice compulsiva quale ero (con l'arrivo del mio nano ho dovuto rallentare i ritmi) entravo in libreria e mi lasciavo catturare dal titolo più comunicativo, quello che mi raccontava qualcosa in due parole o che mi trasmetteva subito un messaggio.

Oggi sono in compagnia di una copywriter che leggo sempre volentieri, Silvia Sola. Il suo blog mi fa compagnia con dei contenuti sempre interessanti, scritti con semplicità ma maestria. Da qui è nato il desiderio di chiederle disponibilità per la rubrica di copywriter4you dedicata alle interviste ai professionisti del web, a cui hanno già partecipato esperti in diversi settori come ad esempio Riccardo Esposito, Martina De Nardi, il virtual office We Assistant Carlos Bellini.

In questo periodo sto utilizzando Facebook più del solito. I link agli articoli più interessanti mi fanno trovare nuove idee per il lavoro, i gruppi con cui interagisco ogni giorno mi danno spunti per imparare nuove cose, mi fanno prendere appunti, ricercare, scovare, scoprire. I social network mi stimolano. Su LinkedIn scopro un mondo bellissimo in cui i professionisti del settore si ascoltano, su Twitter ho la possibilità di informarmi in tempo reale, su Instagram vedo nascere storie, su Facebook creo legami.

Da quando sono piccola ho sempre vissuto il periodo della vendemmia come un momento per festeggiare in famiglia. Ogni anno questa tradizione ha impegnato le nostre menti, per motivi differenti che ci hanno comunque legato l’uno all’altro. Gli esperti di vino e vigneti “ascoltavano” il tempo per scegliere il momento propizio per vendemmiare, i meno bravi sulla conoscenza di zuccherina e vite pensavano alla festa di fine vendemmia.

Affrontare un cambiamento è sempre una sfida, prima di tutto con se stessi. Le mille paure si accavallano insieme e la testa scoppia di mille domande a cui non sai dare risposta.

Ce la farò? Come reagiranno gli altri alle novità? Saprò affrontare le nuove situazioni del mio cammino?
Per queste domande non c'è una soluzione confezionata. Tu hai due possibilità: buttarti a capofitto in una nuova entusiasmante esperienza, con tutti i pericoli del caso e con la consapevolezza del rischio che corri oppure restare fermo dove sei. Mantenere la stessa direzione di sempre e cullarti nelle tue  certezze.

Uno dei motivi per cui ho deciso di essere una copywriter freelance è quella di avere flessibilità. Organizzare la giornata di lavoro in base alla mia ispirazione è l'aspetto più bello delle mie settimane.

Scrivere a seconda dei propri pensieri. Far fluire le idee senza orari prestabiliti. Giocare con le parole tra una spolverata in casa e una skype call con un cliente. 

Ogni aspetto che ruota attorno al rapporto con il cliente è di fondamentale importanza per il tuo lavoro. Sono convinta che sia incentrato tutto attorno a questo punto. La relazione che si instaura tra te e lui è fatta di scambi, piccoli battibecchi o incomprensioni ma anche applausi e feedback positivi. Questo mix crea le basi per consegnare un prodotto che rispecchia le reali esigenze di chi ti ha commissionato il lavoro.

Quante volte ti è capitato di ricevere sui social un commento anonimo offensivo? Hai postato un aggiornamento personale sulla tua vita, commentato un episodio di attualità o esternato un gusto in fatto di musica, moda o arte. Il commentatore anonimo di turno ha lasciato un'offesa gratuita o una critica poco costruttiva giusto per deriderti sui social network.